Loading the content... Loading depends on your connection speed!
Showing 21–30 of 53 results
Pubblicazione realizzata da Intesa Sanpaolo ed SRM, Febbraio 2013
Lo studio, frutto della collaborazione tra il Servizio Studi di Intesa Sanpaolo ed SRM, ha l’obiettivo di rilevare lo stato dell’arte del settore idrico nazionale.
La ricerca analizza, in una prima parte, la dotazione infrastrutturale (in termini di distribuzione e copertura del servizio) e la compagine societaria (assetti, forme giuridiche, modelli di gestione, integrazione della filiera, strategie di crescita) e propone una analisi di bilancio delle imprese che gestiscono il ciclo idrico nell’arco temporale 2001-2011. Una seconda parte è dedicata all’analisi della condizione congiunturale del comparto (necessità infrastrutturali, fabbisogno di investimenti, andamento dei flussi di spesa) alla luce del quadro normativo vigente.
Il Lazio
Occasional paper, Novembre 2012
SRM, consapevole dell’importanza che il settore turistico vanta nel nostro Paese, ha realizzato una serie di studi territoriali, rivolti ad approfondire la valenza economica e strategica del comparto. Il paper che qui presentiamo analizza il Lazio, una delle regioni che riveste un ruolo di primo piano per il patrimonio turistico di cui dispone ed in termini di contributo da questi fornito allo sviluppo della nostra Nazione. Lo studio esamina quindi alcuni tra gli aspetti principali del turismo del Lazio, ne mette in evidenza i punti di forza e di debolezza ed indica alcune strade possibili per il rilancio anche in un momento difficile come quello che sta vivendo il nostro Paese. Viene inoltre effettuata una fotografia del settore, imprenditoriale ed infrastrutturale, con alcuni tra i principali indicatori economici ad esso correlati.
Il Banco di Napoli con i “Martedì… in Terrazza – Idee a confronto” promuove un ciclo di incontri nati per accrescere il dialogo banca-impresa e discutere di economia locale con l’imprenditoria del territorio.
Tre gli appuntamenti di ogni ciclo di incontri che toccano diversi ambiti del business di spicco del Mezzogiorno, introdotti dalla presentazione di uno studio di SRM, curata dal Direttore Generale Massimo Deandreis, quale spunto di analisi sul tema.
Questa collana raccoglie le analisi di SRM e i preziosi contributi emersi dal dibattito.
Giannini Editore, 2012
Il neocostituito Gruppo di Lavoro sulle public utilities del GEI-Gruppo Economisti di Impresa ha scelto il tema della crisi del ciclo dei rifiuti quale primo ambito di confronto in ragione della sua grande rilevanza sociale, macroeconomica e aziendalistica. L’analisi si è fatta carico di indagare le aree critiche della tematica, mettendo a fuoco l’attuale modello dei servizi pubblici locali, gli aspetti regolatori, economico-finanziari, industriali ed organizzativi del servizio, le dinamiche sociologiche delle popolazioni interessate dagli eventi, un benchmark internazionale. Dal punto di vista dei contenuti, quale lavoro corale di più autori esperti nel comparto, SRM regala una fotografia puntuale degli investimenti effettuati nel territorio nelle varie caratterizzazioni, conducendo un’analisi della spesa pubblica nazionale e regionale indirizzata allo smaltimento dei rifiuti.
I settori automotive e aeronautico
Giannini Editore, 2012
Lo studio delinea lo scenario competitivo e individua i fattori di successo imprenditoriale dei due settori, soffermandosi in particolare sugli aspetti economici ed organizzativi ed analizzando, in tale contesto, il posizionamento dell’Italia e delle sue regioni. L’analisi si focalizza sulle caratteristiche strutturali e di crescita delle due filiere nelle regioni del Mezzogiorno (anche in confronto ad una regione del Nord Italia, il Piemonte), evidenziandone la rilevanza economica e le specificità produttive, ed infine cercando di individuare le possibili nuove sfide per accrescere la competitività delle imprese nel contesto internazionale.
Scenari economici, analisi del territorio e finanza per lo sviluppo
Giannini Editore, 2012
SRM e SVIMEZ, da sempre sensibili al “valore” delle energie rinnovabili e della green economy, hanno progettato e realizzato questa ricerca che offre un quadro di analisi sulle, molto dibattute, energie pulite. Obiettivo è stato analizzare il ruolo che le fonti alternative rivestono come fattore di sviluppo per l’economia italiana, e per quella meridionale, in particolare, in una visione di competitività mondiale.
Con il supporto di dati, analisi e statistiche, lo studio dà il necessario risalto alla dimensione internazionale, a quella nazionale, ma anche ai singoli territori regionali, rivolgendo una particolare attenzione al Mezzogiorno, che presenta rispetto al Centro-Nord un vantaggio competitivo dovuto all’esistenza di un rilevante “potenziale rinnovabile”. Alla parte desk si affianca un’indagine territoriale svolta con interviste agli attori significativi del sistema con l’obiettivo di comprendere il fenomeno attraverso opinioni dirette. Con l’incrocio tra dati e testimonianze del territorio la ricerca individua i principali vincoli per uno sviluppo efficiente e sostenibile ed indica proposte per il loro superamento.
Occasional papers, Gennaio-Aprile 2012
Le fonti rinnovabili in Italia rappresentano una preziosa opportunità di sviluppo per il nostro Paese. E tutte le potenzialità sono state raccolte da SRM in una collana composta da cinque quaderni sulle fonti rinnovabili.
Un’analisi dettagliata sui settori dell’energia solare fotovoltaica, eolica e da biomasse, le caratteristiche e le prospettive di sviluppo in Italia. I Quaderni contengono anche un confronto con il panorama internazionale, un’analisi del sistema di incentivazione e delle interviste alle imprese, alle associazioni di categoria, al mondo della finanza e delle istituzioni (ad esempio il Ministero dello Sviluppo Economico, il Gestore del Servizio Energetico, l’ENEA etc.).
Il grado di apertura dell’economia locale e il ruolo del turismo
Occasional paper, Novembre 2011
SRM ha elaborato per l’occasione del Convegno organizzato da Banca di Credito Sardo “Sardegna, opportunità di investimenti al centro del Mediterraneo” uno studio su alcuni dei temi fondamentali per il futuro competitivo della regione che vanta eccellenze imprenditoriali ed infrastrutturali e che vuole e “deve” essere ancora più presente nell’area Euro-mediterranea. L’approfondimento analitico si concentra su tre filoni di particolare interesse: 1) il ruolo centrale del bacino del Mediterraneo nel nuovo paradigma competitivo internazionale; 2) la competitività internazionale delle regioni italiane, in particolare del Sud Italia; 3) il nuovo ruolo dinamico del Turismo, non più letto come singolo settore – seppur rilevante – dell’economia, ma come vero driver di crescita intersettoriale e interregionale ed in particolare attivatore di nuova ricchezza, in sinergia con altri settori “trainanti” quali l’Agricoltura, l’Artigianato ed anche la Cultura e la Creatività.
Occasional paper, Ottobre 2011
Il seguente studio – promosso dalla Direzione Regionale Lazio, Sicilia e Sardegna di Intesa Sanpolo – è il frutto dell’evento tenutosi il12 luglio 2011 a Roma su “Il ruolo dell’industria dell’Entertainment nello sviluppo economico del Lazio”, che ha visto la partecipazione di alcuni dei personaggi di maggior rilievo del settore, riuniti per discutere sull’attuale situazione e sulle prospettive dell’industria dell’entertainment in Europa, in Italia ed in particolare nel Lazio. Le argomentazioni emerse dal dibattito, ricche di spunti e riflessioni, hanno reso doveroso sviluppare un quadro del settore dell’Entertainment che evidenziasse le caratteristiche, le criticità ma anche e soprattutto i punti di forza ed in particolare le sue potenzialità economiche ed occupazionali.
Cuzzolin Editore, 2011
Studi e Ricerche per il Mezzogiorno ha svolto una ricerca sulle donazioni e sul ruolo economico e sociale che esse assumono nella nostra società ed in particolare nel settore non profit. Il Mezzogiorno sta operando nella prospettiva di creare una maggiore infrastrutturazione sociale, generando reti sempre più solide e forti di associazionismo. Bisogna rafforzare le reti fiduciarie onde canalizzare le donazioni verso le organizzazioni meritevoli e in grado di attivare processi virtuosi e moltiplicativi all’interno del tessuto sociale. L’economia del dono tuttavia richiede attente politiche fiscali che incentivino i privati e le Istituzioni a donare.
SOCI FONDATORI E ORDINARI
© copyright 2021 S.R.M. Studi e Ricerche per il Mezzogiorno - P.iva 04514401217 - PEC: amministrazione@pec-srm.it - Certificazione UNI EN ISO 9001
Via Toledo, 177 - 80134 Napoli, Italia - Tel. +39 081 7913758-61 - Fax +39 0817913817