Alla Fiera Transport & Logistic in agenda a Monaco di Baviera, nello stand Assoporti, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale ha presentato i principali progetti infrastrutturali dello scalo. Con un'idea di fondo: qualificarsi come «ponte tra il Mediterraneo orientale e quello occidentale», da un lato, e garantire «una maggiore competitività del porto come porta d’accesso per l’Italia centrale», dall’altro. Lo sottolinea l’istituzione portuale marchigiana tenendo a ribadire che il «porto di Ancona sta implementando in questi anni un numero considerevole di progetti per migliorare le sue strutture e ampliare le aree portuali».

Sono stati presentati anche i risultati dell’analisi di mercato recentemente condotta con SRM: siamo nell’ambito del progetto europeo “Waterbridging”. All’iniziativa hanno preso parte Vincenzo Garofalo, presidente dell’AdSP Mare Adriatico Centrale, e Alessandro Panaro, caposervizio Maritime & Energy di SRM.

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