Il bacino del Mediterraneo, il Golfo di Suez e l’omonimo canale costituiscono un’area sempre più integrata che fa da cerniera tra l’Oriente e l’Occidente, una direttrice di sviluppo che rappresenta per l’Italia e il suo Mezzogiorno, un’opportunità economica strategica a livello mondiale. Dopo il raddoppio del Canale di Suez (portato a termine nel 2015), l’economia marittima mondiale cambia. A questo aspetto, si aggiungono altri elementi strategici che vengono presi in considerazione dalle Compagnie marittime e che prediligono la via della Seta: valorizzazione delle economie di scala, possibilità di incrociare hub di rilevanza intercontinentale e i costi competitivi di attraversamento dei canali. Sulla base di queste premesse, nasce, in collaborazione con SRM, un progetto che mira a fornire informazioni geografiche e tematiche a valore aggiunto a supporto delle analisi degli andamenti del mercato economico marittimo, con un focus all’area del Mar Mediterraneo. In particolar modo, è stata analizzata e definita una metodologia operativa che permetta di analizzare le rotte navali attraverso il bacino mediterraneo. Dalle analisi condotte è stato possibile monitorare l’andamento del mercato economico navale del bacino mediterraneo in confronto a quello mondiale, l’influenza cinese nell’import/export, il cambiamento del traffico navale nei principali porti italiani, la frequenza di alcuni corridoi navali, ecc.; i risultati ottenuti sono stati rappresentati in mappe tematiche.
Questo paper è stato il primo classificato del “Premio Rassegna Economica 2017”. L'autrice vincitrice è Cristina Monaco.
Il paper è disponibile solo in inglese.