Il Rapporto offre un’analisi congiunturale della finanza territoriale e un esame delle possibili cause della mancata efficacia della politica di rilancio degli investimenti degli enti locali, nonché la descrizione degli strumenti, e dell’utilizzo, del finanziamento degli investimenti negli stessi enti, fotografando lo stato attuale dell’autonomia tributaria regionale. Nella parte monografica si approfondiscono i temi del regionalismo differenziato. Nel febbraio del 2018, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna hanno sottoscritto un accordo preliminare con il Governo per l’attuazione di condizioni speciali di autonomia. Nonostante la diversa capacità amministrativa delle regioni nel nostro Paese e nonostante le differenze territoriali, legate anche alle capacità fiscali, quasi tutte le regioni hanno comunque avviato almeno azioni preliminari.
Il tema al centro del Rapporto 2017 è quello del rilancio degli investimenti pubblici, con approfondimenti dedicati alle regole che ne condizionano l’evoluzione, ai divari territoriali nell’erogazione degli interventi e all’eterogeneità dei comportamenti dei diversi livelli di governo e alle differenziate funzioni oggetto dell’attività degli enti.